Emidio Mastrangioli, Artista
Abruzzese č nato a Popoli il 4/6/1988, vive e lavora a
Sulmona in via W. Kaden n° 46.
Sin dalla tenera etą dimostra
una grande passione per il disegno e la pittura, che
approfondisce da autodidatta.
In seguito si iscrive
all’Istituto d’Arte della sua cittą.
Nel 2005 tiene la sua prima
mostra personale al Castello Cantelmo di Pettorano sul Gizio,
curata dallo storico dell’Arte Franco Cercone, riportando un
notevole successo di pubblico e di critica.
Molti sono i periodi di
passaggio stilistici che ha affrontato e l’approdo alle sue
"nature vive", caratterizzate da bottiglie stilizzate e
alterate pongono una linea d'intersezione tra il reale e
l'immaginario quotidiano. La capacitą compositiva si basa di
una talentuosa e spontanea attitudine narrativa che rivela
un figurativo sincero ed essenziale.
I protagonisti divengono cosģ
essi stessi portavoce di una lirica pittorica robusta in
tutte le sue implicazioni estetiche. Eleganza stilistica ed
equilibrio formale sono le caratteristiche ravvisabili nelle
sue opere. La sua pittura cerca di ricordare che anche
l'immagine classica appartiene al divenire.
Nel 2006 realizza il I° Palio
delle Cinque Porte che si tiene a Pettorano sul Gizio e
dallo stesso anno espone in varie collettive, Gallerie
d’Arte italiane ed estere e partecipa a concorsi nazionali
ed internazionali (Roma, Padova, Piacenza, Torino, Taormina,
Lecce, Martano, Palermo, Halle, Parigi) ricevendo premi e
riconoscimenti.
Nel 2010 dona la sua opera
“Ritratto di Celestino V” a S.S. Papa Benedetto XVI in
occasione della Sua visita alla cittą di Sulmona.
Nel 2011 espone presso la sala
del Carroccio nel Palazzo Senatoriale in Campidoglio per una
Rassegna d’Arte dedicata al 150° Anniversario dell’Unitą
d’Italia.
Nell’ambito della X^ edizione
della Cordesca organizzata dall’Associazione Giostra
Cavalleresca di Sulmona realizza il Palio 2012.
Nello stesso anno partecipa per
invito al XXXIX Premio Sulmona - Rassegna Internazionale
d’Arte Contemporanea, presieduto da Vittorio Sgarbi.
E' presente in vari dizionari e
cataloghi d’Arte, tra i quali si cita il Catalogo dell’Arte
Moderna (numero 47) edito dalla Mondadori.
Si sono interessati al suo
lavoro critici e storici dell’Arte tra cui: A. Barbagallo,
C. Barcone, A. F. Biondolillo, F. Cercone, C. Curini, M.
Ferloni, R. Franco, P. Levi, D. Marasą, M. Marcone, S.
Russo, S. Serradifalco, E. Splendore, C. Strozzieri, P.
Vergaro, ecc.
Sue opere sono presenti in
collezioni pubbliche e private italiane ed estere. |